​Venti i ristoranti imperdibili in giro per il mondo secondo il prestigioso Food & Wine

Pubblicato il 8 aprile 2024 alle 12:20

​Venti i ristoranti imperdibili in giro per il mondo secondo il prestigioso Food & Wine

E non mancano gli italiani.

Quanto ci piacciono le classifiche gastronomiche? Molto, e non solo a noi che del settore scriviamo, ma anche a chi del settore è fruitore, a chi ama viaggiare ed è continuamente in cerca di nuovi spunti, magari impensati. E in questo senso la classifica dei 20 ristoranti imperdibili nel mondo del magazine Food & Wine - tra le più prestigiose riviste gastronomiche – entusiasma, proprio perché da insider ma non scontata.

I locali sono stati selezionati per la seconda edizione del Global Tastemakers Award, prima chiedendo il parere a 180 giornalisti del settore che hanno indicato le loro preferenze, poi scremate da una giuria di esperti che ne hanno scelti venti. Tra questi venti, due si trovano in Italia. 

I ristoranti italiani in classifica

Il primo è Cucina Villana, il ristorante di Villa Fenicia, a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, che conquista il quarto posto della lista. La motivazione è che "I fratelli Vincenzo e Francesco Montaruli reinterpretano la cucina semplice che da secoli nutre gli abitanti del sud Italia. Al posto delle onnipresenti pasta e pizza, Cucina Villana propone piatti con un'enfasi gioiosa e sorprendente su verdure ed erbe selvatiche come cicoria e cardo coltivati nella vicina penisola delle Murge, presentati ad arte in piatti deliziosi. D'estate la cornice del ristorante nel giardino della villa è davvero magica".

Al 17esimo posto troviamo invece il più noto I Masanielli di Caserta. Secondo la rivista, il locale "trasforma la pizza in un'esperienza trascendentale e non sorprende che il ristorante abbia raccolto riconoscimenti da tutto il mondo. Il maestro pizzaiolo Francesco Martucci utilizza tecniche di alta cucina, come il congelamento rapido, la cottura sottovuoto e l'essiccazione, per ottenere i sapori e le consistenze più incredibili dagli ingredienti che usa per guarnire le sue pizze".

La classifica completa

Merito (Lima, Perù)
Petermen (Sydney, Australia)
SodaBottleOpenerWala (Bombay, India)
Cucina Villana (Ruvo di Puglia, Italia)
Soil (Atene, Grecia)
Celele (Cartagena, Colombia)
La Cocina de Humo (Oaxaca, Messico)
Indigo (Arequipa, Perù)
Cultiva (Nairobi, Kenya)
Emazulwini Restaurant (Città del Capo, Sud Africa)
L’Evo (Toyama, Giappone)
Teté Cocina de Barrio (Guadalajara, Messico)
Wana Yook (Bangkok, Tailandia)
Beba (Montreal, Canada)
Dos Pebrots (Barcellona, Spagna)
Sait (Istanbul, Turchia)
I Masanielli (Caserta, Italia)
Kotaro Shibuya (Tokyo, Giappone)
BiBi (Londra, Inghilterra)
Note (Dublino, Irlanda)


Foto dalla pagina Facebook di Villa Fenicia
 

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scritto da:

Maggie Ferrari

I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.

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